Oggi, 17 maggio, ricorre la Giornata mondiale contro l’omo-transfobia (Idahobit). Un appuntamento importante, che ricorda al mondo alcune importanti verità: innanzi tutto, che essere gay e lesbiche non è una condizione patologica, ma una variante naturale della sessualità umana. In secondo luogo, che è incivile e disumano discriminare o praticare violenza per ragioni inerenti all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Le associazioni Lgbt italiane – sia di respiro nazionale, sia locali – hanno preparato un vasto calendario di iniziative, da nord a sud. Ci è impossibile elencarle tutte, per ovvie ragioni. E allora facciamo un piccolo viaggio virtuale dalle Alpi alle isole, per vedere cosa c’è in programma.
E il sud non è da meno: «Negli ultimi anni Napoli e la sua città metropolitana hanno visto un importante incremento di denunce di casi di violenza» di matrice omo-transfobica, dichiarano da Arcigay Antinoo. Per l’occasione, dunque «Il Maschio Angioino sarà illuminato di rosa» e sono previsti diversi eventi durante l’intera giornata, dagli incontri con studenti/esse al Dipartimento di Scienze sociali, dove Fabio Corbisiero e Giustina Orientale Caputo parleranno di diversity management e discriminazioni di genere sul lavoro. In serata, tra gli altri appuntamenti, al Chiaja Hotel de Charme, nella rassegna Poetè sarà presentata Le parole tra gli uomini, l’antologia di poesia gay italiana dal ‘900 a oggi a cura di Luca Baldoni.
E anche dalle isole arriva il grido d’orgoglio delle associazioni Lgbt locali. A Siracusa, già citata, oltre le iniziative previste da Arcigay, abbiamo anche l’impegno dell’associazione Stonewall Glbt, che ripropone la campagna fotografica #STOPOMOFOBIA e incontrerà le classi del liceo scientifico Einaudi per il dibattito intitolato “Identità GLBT – Se guardi con il cuore non c’è differenza” a cui seguirà la proiezione del film di Veronica Pivetti Né Giulietta, né Romeo. In Sardegna, infine, l’Associazione Arc di Cagliari presenterà la conferenza stampa per la nuova edizione della Queeresima – che partirà il 18 da Nuoro – e per l’occasione, dal municipio sventolerà la bandiera rainbow. Per ricordare, a tutti e tutte, che un mondo a colori è decisamente migliore.
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…