“Ha lasciato questo mondo esattamente come aveva vissuto: al centro dell’attenzione” Così un amico ha confermato su Twitter che Martyn Hett è tra le vittime del tremendo attentato suicida dello scorso 22 maggio. Attivista e collaboratore del magazine LGBT Attitude, Hett aveva 29 anni ed era tra gli spettatori del concerto di Ariana Grande alla Manchester Arena quando un kamikaze si è fatto esplodere uccidendo 22 persone tra cui anche dei bambini (la vittima più giovane aveva 8 anni).
— 🥝Russell (@RussellHayward) 24 maggio 2017
Per circa 24 ore i genitori e gli amici hanno animato una campagna sui social network per cercare di reperire informazioni su Hett che risultava tra gli scomparsi, fino alla tragica conferma di ieri.
Please please find Martyn. He's my best friend in the whole world
— 🥝Russell (@RussellHayward) 23 maggio 2017
L’amico con cui aveva assistito al concerto, aveva lanciato l’allarme subito dopo. I due ragazzi si erano separati verso la fine dello show. Poi, dopo l’attentato, nessuno riusciva ad avere più notizie di Martyn. Stuart Aspinall, questo il nome dell’amico, aveva scritto su Facebook: “Più passa il tempo più ho paura. C’è stata un’esplosione al concerto di Ariana Grande, questa sera a Manchester, e non lo vedo da allora. Era andato in bagno circa 20 minuti prima della fine del concerto e stava chiacchierando con alcune ragazze. Io stavo per andarmene, c’è stata l’esplosione e tutti hanno iniziato a correre”.
“Martyn era un amico arguto e brillante di Attitude – scrive la redazione del magazine – che aveva condiviso il suo contagioso humor scrivendo diversi articoli per noi. Condividiamo lo shock e il dolore di tutti per la notizia della sua morte e vogliamo estendere il nostro affetto profondo ai suoi cari (…) Riposa in pace, Martyn. Ti ricorderemo”.