Manuel Bermúdez (che non vuole rivelare la sua età), Alejandro Rodriguez, 36 anni, e Víctor Hugo Prada, il più giovane dei tre con i suoi 22 anni, sono quella che si definisce una troppia. Hanno, cioè, una relazione sentimentale in tre. In realtà, fino a due anni fa erano in quattro, prima che un tumore allo stomaco portasse via Alex Asnéider Zabala, in soli tre mesi.
Sposati da dieci giorni
Fin qui, niente di particolare: non sono i primi, né gli ultimi a vivere una relazione poliamorosa.
La notizia, infatti, è un’altra. Dallo scorso tre giugno la loro relazione è riconosciuta ufficialmente. I tre si sono recati alla sesta notarìa (dove si celebrano anche i matrimoni civili) e hanno sottoscritto il loro patto. “Desideriamo concordare un regime patrimoniale sulla base di una relazione a tre – hanno dichiarato -, a conferma che le persone possono stare insieme a prescindere dal loro colore, status, sesso, razza, credo religioso e appartenenza etnica. Questo non è vietato dal diritto internazionale, né dalla legge in Colombia”. In sostanza, si sono (quasi) sposati. E’, in sostanza, un contratto paramatrimoniale che regola i rapporti economici e patrimoniali tra i tre.
Tutto è cominciato con Alejandro e Manuel
I tre, intervistati dalla “Semana” hanno raccontato la loro storia. Alejandro e Manuel si sono conosciuti quando Manuel aveva 18 anni ed era un metallaro, sicuro che gli piacessero gli uomini, ma senza alcuna esperienza. L’incontro ad una festa e Manuel fu molto diretto: “Voglio fare sesso con te”, disse. L’anni successivo, nel 2000, Manuel e Alejandro divennero la prima coppia colombiana a siglare una unione civile in Colombia. Manuel, intanto, era diventato un attivista e si era anche candidato al consiglio comunale. Così ha avuto modo di confrontarsi con diversi modi di vivere l’amore e le relazioni e nel 2004 confessò ad Alejandro che si stava innamorando di un altro uomo, ma che continuava ad amare anche lui.
L’arrivo di Alex
Alex Esnéider e Manuel si erano conosciuti al coro dell’università. Alex aveva una fidanzata, ma gli piacevano gli uomini. I due cominciano a conoscersi e a parlare molto. Una sera, dopo qualche bicchiere insieme, Alex si fermò a dormire dalla coppia, che però aveva un solo letto. Il resto, potete immaginarlo. Quello che seguì nei mesi successivi, fu gelosia. “Abbiamo dovuto capire che in realtà eravamo tre coppie – racconta Manuel – Alejandro e io, Alex e io, Alejandro e Alex”.
Víctor, l’ultimo ad unirsi
Víctor si unisce a quella che era già una troppia nel 2012. Doveva essere l’avventura di una notte con Manuel e Alex, ma è stato Alejandro a proporgli di unirsi a loro. “Nel 2012 eravamo quattro. Cioè, avevo tre mariti” dice Manuel. Un rapporto alla pari tra tutti e quattro e, dopo la morte di Alex, a tre. Un rapporto che, adesso, è ufficiale ed è il primo poliamoroso ad essere riconosciuto dallo Stato.
“Credete che si possa amare più di una persona” chiede il giornalista. “La cosa strana è dire che si possa amare una sola persona” risponde Manuel, ridendo con i suoi due mariti.