È iniziata oggi la Conferenza Nazionale sulla Famiglia. Tra gli interventi introduttivi, anche quello della presidente della Camera Laura Boldrini e del premier Paolo Gentiloni.
Gentiloni: “Il paesaggio delle famiglie è cambiato”
Ad aprire la conferenza è stato l’intervento del premier Paolo Gentiloni che ha declinato il concetto di famiglia al plurale per la gran parte del suo discorso. Gentiloni ha esordito ricordando che in questi anni si è visto “come cambia il paesaggio delle nostre famiglie” e come “le vediamo cambiare perché incorporano nuovi diritti”. “Tuttavia l’evoluzione della famiglia in Italia non ha incrinato il suo ruolo straordinario nella tenuta della società” ha continuato il premier che ha poi parlato di “paure indotte dalle novità che attraversano il nostro paesaggio sociale che certamente producono nuove libertà, ma certamente producono anche spaesamento e paura”. Ecco il discorso integrale del presidente del Consiglio:
Il tweet di Boldrini
Mentre ancora teneva il discorso davanti alla platea, lo staff di Boldrini twittava un passaggio che da molti è stato letto come un’apertura, dopo le polemiche dei giorni scorsi sull’esclusione di Famiglie Arcobaleno e Rete Genitori Rainbow.
“Ormai in #Italia non esiste più un solo tipo di nucleo familiare. E anche legislazione ha iniziato a riconoscerlo #ConferenzaFamiglia” è il messaggio diffuso dall’account ufficiale di Boldrini.
Ormai in #Italia non esiste più un solo tipo di nucleo familiare. E anche legislazione ha iniziato a riconoscerlo #ConferenzaFamiglia (s) pic.twitter.com/k76Kshy4Xz
— laura boldrini (@lauraboldrini) 28 settembre 2017
“Grazie a @lauraboldrini per avere detto parole chiare alla #ConferenzaFamiglia dopo l’esclusione di @FamArcobaleno #figlisenzadiritti” ha risposto il senatore dem Sergio Lo Giudice che aveva criticato aspramente la scelta di non invitare le due associazioni lgbt alla conferenza.
“Quando le istituzioni riconoscono la realtà è motivo di soddisfazione per tutti – commenta a Gaypost.it Marilena Grassadonia, presidente di Famiglie Arcobaleno -. Segni di civiltà e inclusione”.