Anche George Takei è stato accusato di molestie. Contro di lui, le dichiarazioni di un ex modello, Scott R. Brunton che ha raccontato di essere stato molestato dall’ex Signor Sulu della serie classica di Star Trek nel 1981. All’epoca Takei aveva una quarantina d’anni mentre Brunton ne aveva 23.
Intervistato da Hollywood Reporter, l’ex modello ha spiegato che “è successo molto tempo fa, ma non l’ho mai dimenticato”. L’uomo ha anche dichiarato di avere più volte raccontato questa storie.
Il racconto di Brunton
All’epoca Brunton lavorava come cameriere ad Hollywood. Il modello e l’attore si erano scambiati i numeri di telefono dopo essersi conosciuti al Greg’s Blue Dot Bar. Brunton si era appena lasciato con il suo fidanzato del quale era ancora innamorato. Takei lo avrebbe invitato a cena e al teatro. I due avrebbero parlato molto e Takei lo avrebbe consolato.
In casa di Takei
Giorni dopo Brunton si sarebbe recato nel palazzo in cui viveva Takei per prendere qualcosa da bere, ma a quel punto si sarebbe “sentito molto disorientato e stordito”. “La cosa successiva che ricordo è che lui mi ha abbassato i pantaloni fino alle anche afferrandomi i genitali e tentando di togliermi gli slip”. “Gli dissi ‘Cosa stai facendo?’ – continua il racconto -. ‘ Non voglio farlo’. E lui: ‘Ti devi rilassare. Sto solo cercando di metterti a tuo agio’. Gli dissi: ‘No, non voglio questo’. E lo spinsi via. Lui disse: ‘Ok, va bene’. E io gli dissi che me ne sarei andato e lui mi rispose: ‘Se ti senti così, devi farlo. Non sei in condizione di guidare’. Dissi: ‘Non mi importa, voglio andarmene’. Quindi mi rivestii ed ero scioccato. Uscii e me ne andai in macchina finché non fui in condizione di guidare”.
L’Hollywood Reporter dice anche che quattro amici di Brunton confermano il suo racconto perché l’ex modello glielo avrebbe raccontato diversi anni fa.
La difesa di Takei
L’attore, divenuto un’icona gay e un attivista per i diritti Lgbt dopo il coming out nel 2005, ha negato che quanto raccontato da Brunton sia mai avvenuto. Takei si è dichiarato “scioccato e sbigottito”. “Scrivo per rispondere alle accuse fatte da Scott R. Brunton – ha scritto l’attore sul suo profilo Facebook -. Voglio assicurare a tutti che sono scioccato e sbigottito da queste dichiarazioni tanto quanto voi che le avete lette. Gli eventi che ha descritto degli anni ’80 non sono mai avvenuti e io non so perché stia dicendo queste cose adesso. Mi sono scervellato per chiedermi sei ricordassi il signor Brunton e non posso dire di ricordarlo. Ma ho preso molto seriamente queste dichiarazioni e ho voluto fornire la mia risposta con attenzione e non di getto”.
“Atti antitetici ai miei valori”
“Atti non consensuali sono così antitetici rispetto ai miei valori e alle mie pratiche – ha continuato Takei -, che la sola idea che qualcuno possa accusarmi di questo è personalmente doloroso. Brad è dalla mia parte al cento per cento, come mio compagno di vita da più di 30 anni e ora mio marito. Non riesco a dirvi quanto sia stato vitale avere il suo sostegno irremovibile e il suo amore in questo momento difficile”.
“Grazie ai tanti di voi per le parole gentili e la fiducia – ha concluso -: significa molto per noi”.