È stato il primo premier canadese a marciare al Toronto Pride. Qualche giorno fa ha chiesto scusa, in Parlamento, per le persecuzioni contro le persone lgbt negli uffici pubblici. Ora Justin Trudeau è il primo leader di un paese a posare per la copertina di Attitude, lo storico magazine lgbt britannico. Una cover che anticipa la lunga intervista pubblicata all’interno della rivista in cui il primo ministro canadese sfida i leader dei paesi in cui ancora vigono leggi omofobiche e transfobiche.
“Ci saranno sempre resistenze, ma credo nei cittadini”
“Ci saranno sempre piccoli gruppi di persone che hanno potere – spiega Trudeau -, che sia religioso o politico, che difenderanno lo status quo e resisteranno al cambiamento man mano che si avvicina a loro. Ma credo nelle persone, credo nei cittadini e so che la direzione che dobbiamo seguire è quella di metodi rispettosi ed è qualcosa che dobbiamo continuare a promuovere”.
La comunità lgbt come esempio
“Bisogna dare alle persone una spinta a muoversi nella direzione giusta e io sono molto felice di farlo. Ma sì, ho avuto conversazioni schiette con alcuni leader sul fatto che devono seguire questa direzione” dichiara ancora. Poi aggiunge: “La comunità LGBT+ è diventata emblematica della battaglia per i diritti umani. Il fatto che così tante persone per così tanto tempo hanno sentito di doversi vergognare, o di dover nascondere qualcosa della loro identità per rispondere alla società è una lezione per tutti. Ogni volta che qualcuno mi chiede perché penso che sia ancora importante andare ai pride, rispondo che c’è ancora molto da fare e che più siamo in contatto con le storie che svelano i nostri pregiudizi, i privilegi che diamo per scontati e che altre persone non hanno, più possiamo mobilitarci per i diritti e le opportunità delle persone”.
(fonte: PinkNews)