La terza edizione di Mr FtM Italia si è svolta sabato 26 maggio al Cassero di Bologna. Tanti e tante gli ospiti d’eccezione in una giuria che ha cercato di rappresentare tutte le anime del movimento Lgbt+.
Il concorso
“Un Pride travestito da concorso di bellezza – così lo ha definito Vincenzo Branà, presidente di Arcigay Il Cassero -. Una serata divertente e commovente assieme, da cui sono uscito orgoglioso e piccolo, piccolissimo, davanti all’enorme bellezza della comunità a cui appartengo”.
Un’edizione ricca, durante la quale si sono viste alcune facce conosciute e tante facce nuove.
Carmen Aurora Pitari, matrona e organizzatrice della serata, è riuscita nell’arduo compito di fare politica attraverso lo spettacolo.
Complici anche i due conduttori, Matteo “Divine” Miglio e Sofia Lapapessa.
Mr FtM: i vincitori
Non uno, ma ben tre quest’anno e in tre diverse categorie.
Premio per la categoria “Young” al giovanissimo Alessio, ragazzo di appena 16 anni e arrivato a Bologna con la madre.
Il premio della giuria più irriverente della storia dei concorsi di bellezza – Magda Aliena, Diana Bludura, Panda Osiris e Dino Fonti – è invece andato al bolognese Riccardo Stanzani: è lui Mr FtM Canotta Bagnata.
Si aggiudica il titolo di Mr FtM Italia, invece, Emanuele Ciro.
Il Gender
McNill, rapper bolognese d’adozione, ha regalato a partecipanti e spettatori un momento di pura festa salendo sul palco e intonando le rime del suo singolo “Il Gender”.
“Un inno liberatorio che ha scatenato una festa straordinaria”, continua Branà dal suo profilo Facebook, che aggiunge: “Ecco: ora il video ha quasi 45mila visualizzazioni. Per una volta facciamo davvero la #lobbygay, facciamo crescere quel numero all’infinito e ballando sconfiggiamo l’odio”.
Il video, per ora, sfiora le 43mila visualizzazioni. E noi ve lo facciamo rivedere.