“Farò un interrogazione parlamentare e scriverò subito anche al Presidente del Parlamento Ue perché si mobiliti”, con queste parole l’eurodeputata Pd Pina Picierno interviene sul caso di Mehdi Shokr Khoda, il giovane iraniano di 19 anni in pericolo di vita dopo essersi visto negare la richiesta di asilo in Svezia, come raccontato ieri in esclusiva su Gaypost.
La storia di Mehdi
Mehdi, gay e cristiano, ha raccontato di essere scappato dal proprio paese due anni fa, in mano un biglietto di sola andata per la Svezia. Proprio nel paese scandinavo ha fatto richiesta di asilo politico senza successo e ora rischia di dover tornare indietro: una condanna a morte
La richiesta di asilo respinta per due volte
“Abbiamo ricevuto due risposte negative” ha spiegato Mehdi. “Al primo colloquio ho detto di essere cristiano ma non di essere gay”. Una scelta dettata dalla paura, quella che l’avvocato fornitogli dall’Ufficio Immigrazione, ne parlasse con sua sorella maggiore. Solo dopo, confidandosi con il legale, questo lo ha tranquillizzato suggerendogli di raccontare tutto all’Immigrazione in quanto avrebbe potuto aiutare il suo caso.
Nel secondo colloquio con l’immigrazione Mehdi ha parlato apertamente del proprio orientamento sessuale. Eppure, nemmeno questo è bastato e, nel dicembre 2018, la domanda è stata respinta.
Insieme per Mehdi
Oltre al repentino intervento dell’eurodeputata Pina Picierno anche All Out sta valutando possibili azioni a supporto del giovane iraniano.