Dal 7 al 13 maggio, all’Università La Sapienza di Roma, tornerà il Festival LGBTQIA+ organizzato
dal collettivo Prisma e dalla lista di rappresentanza Link Sapienza.
L’evoluzione del movimento
Il Festival, alla sua seconda edizione, si inserirà nella serie di eventi celebrativi del 50° anniversario
dai Moti di Stonewall. Una cinque giorni con lo scopo di fare il punto sull’evoluzione del movimento LGBT+. “Da Stonewall non ci siamo più fermate” si legge in una nota degli organizzatori “e abbiamo invaso le strade del mondo”. Con questo spirito, si parte il 7 maggio con un evento che vedrà tra gli ospiti Andrea Pini, testimone storico della lotta di liberazione omosessuale. Nella stessa giornata si terrà un evento sul tema della lotta intersezionale dei migranti LGBT+ con le associazioni Migrabò e Baobab Experience.
Gli altri appuntamenti
Durante il festival, l’8 maggio, si terrà un convengo sul tema della sessualità per le
persone disabili, con l’associazione LoveGivers e la psicoterapeuta Marina del Monte. Mentre nel pomeriggio si parlerà di scrittura queer con un laboratorio tenuto dalla performer Primavera Contu e in collegamento via Skype con l’associazione Jump. Continuerà poi il 9 maggio con noi il duo di Drag Queen Karma B e la Drag King Pab Buena
Passion, per un laboratorio di Dragging. Il 10 maggio sarà dedicato allo sport con l’associazioni RomanVolley e All Reds. Infine il 13 maggio si terrà un convegno dal tema fondamentale negli ultimi tempi: la PrEP con esperti de La Sapienza e dell’OMS e l’associazione Conigli Bianchi.
Gli eventi sono aperti e gratuiti per chiunque voglia partecipare.