Sarebbe un 21enne pescarese il responsabile dell’aggressione a sfondo omofobico avvenuta a Pescara qualche giorno fa. Secondo quanto riporta l’Ansa, il ragazzo è stato denunciato dai carabinieri per lesioni personali con l’aggravante comune dell’aver agito per motivi abbietti o futili.
Com’è noto, al momento dell’aggressione ai danni di un 25enne molisano, il ragazzo era insieme ad altri sei amici che adesso gli inquirenti identificheranno.
L’aggressione
La vittima passeggiava per strada tenendo per mano il suo fidanzato quando il branco li ha assaliti: uno dei due avrebbe riportato una frattura alla mascella. Il ragazzo ha subito un intervento chirurgico e la sua prognosi è di 30 giorni.
Le testimonianze
L’identificazione è stata possibile grazie ai filmati delle videocamere di sorveglianza, al racconto della vittima e del compagno e alle testimonianze dei ragazzi che frequentano assiduamente la zona della “Nave di Cascella” dove la violenza si è consumata.
L’aggressore vive con i nonni, non lavora e non studia.