Viviamo in un tempo di cambiamenti profondi: l’emergere delle diversità è un fatto sempre più quotidiano, non solo sul piano delle richieste politiche – con l’avanzare dei diritti civili – ma anche nel mondo del lavoro e delle professioni. In tale ambito, è sempre più palese la presenza di persone Lgbti+. E l’emersione della diversità è qualcosa che va governato, nel migliore dei modi.
Un webinar per la Diversity Inclusion
Per trattare in modo approfondito questo argomento, Gaypost.it ha organizzato un webinar Diversity Inclusion/Management per lavoratrici e lavoratori Lgbti+. L’evento, che si terrà il 21 ottobre a partire dalle 17:45 su Zoom, è parte integrante di un progetto voluto dall’Unar per la diffusione delle linee guida dell’Onu, sulla gestione delle differenze e della diversità nel mondo del lavoro.
Diversity e aziende
È difficile che un’azienda si dichiari contraria all’inclusione delle differenze nel proprio organico e in quelle che sono le proprie strategie di marketing. Tuttavia, spesso, ciò da solo è insufficiente. L’intervento nelle aziende deve essere mirato, in un piano d’azione efficace. Si sta facendo strada per altro, la convinzione «che una corretta gestione delle differenze possa non solo contribuire a migliorare gli ambienti di lavoro, ma anche ad un raggiungimento più efficace degli obiettivi dell’azienda stessa».
Gli interventi previsti
Vari gli/le ospiti che si alterneranno, durante il webinar, da Alessandro Battaglia, attivista del Coordinamento Torino Pride e presidente di Quore, a Sandro Gallittu, sindacalista CGIL “Nuovi Diritti”; dal giurista Angelo Schillaci e da Ethan Bonali, attivista non binario per Libellula, a Barbara Peres, sindacalista della UIL Lombardia. Contributi fondamentali saranno quello di Alessandro Commisso di Lush Cosmetics e di Carlo Frinolli, CEO di Nois3. L’elenco completo degli interventi si può visionare sulla pagina Facebook dedicata all’evento.