“Italia viva è una di quelle forze politiche che ha fortemente voluto il ddl Zan. Lo ha anzi molto arricchito nelle votazioni alla camera e anche nell’iter del Senato il nostro voto non è mai mancato”. Inizia così il video pubblicato oggi da Ivan Scalfarotto sottosegretario all’Interno in quota Italia Viva, che da qualche giorno ha rotto il silenzio sulle ultime posizioni del suo partito a proposito del ddl Zan.
Scalfarotto non attacca direttamente il capogruppo di IV al Senato Faraone per le dichiarazioni rese di recente e per il tentativo di mediare con il centrodestra su un testo, quello Ronzulli-Salvini, giudicato non condivisibile quando non addirittura problematico da chi sostiene la legge già approvata alla Camera. Anzi, motiva le mosse di Faraone con la “buona fede” di chi vuole allargare la base di consenso attorno alla legge. Ma dice chiaramente di non condividere la strategia.
“La destra, alla quale stiamo offrendo un terreno di incontro non è interessata: vuole solo perdere tempo, non vuole che la legge sia approvata. Qualsiasi cosa possa allungare il brodo per loro è gradita”, spiega nel video.
Scalfarotto è, invece, d’accordo con chi vuole portare la legge direttamente in aula. “E’ il tempo della politica” dice, spiegando che bisogna difendere la legge in aula. “Non dobbiamo farci la guerra – spiega -. Dobbiamo recuperare tutti i senatori che hanno dubbi o perplessità e spiegare loro perché questa è una legge di civiltà che il paese aspetta da molto tempo. E’ il tempo della compattezza e dell’unità: solo così potremo approvare una legge che rappresenta un passo in avanti per questo nostro paese”.
Al momento, quella di Scalfarotto è l’unica voce fuori dal coro di Italia Viva. Anche la ministra Bonetti, di recente, ha parlato di mediazione. Sul Senato, però, l’ultima parola rimane quella del capogruppo Faraone.
Ecco il video completo.