Non si ferma l’escalation omofoba che nelle ultime ore sta funestando questo inizio estate: da nord a sud arrivano segnalazioni di aggressioni verbali e fisiche contro le persone Lgbt+. A cominciare da Roma, dove ieri un uomo ha duramente ripreso due ragazzi colpevoli di aver scambiato un momento d’affetto in pubblico, sui mezzi di trasporto. E la cosa, purtroppo, non finisce qui.
Ancora aggressioni a Roma
«Fate schifo a baciarvi davanti alla gente, mettetevi dietro un angolo» e ancora «scendete o vi devo menare? Non vi vergognate per niente, con i ragazzini che ci stanno?» questo il tenore delle parole che uno sconosciuto ha pronunciato contro due ragazzi, solo perché si erano dati un bacio in autobus. La vittima ha registrato un video, in cui si può vedere l’accaduto (l’articolo continua dopo il filmato).
Crotone, minorenne pestato sul lungomare
E, come si accennava, non è l’unico episodio delle ultime ore. A Crotone, in Calabria, un adolescente ha subito un pestaggio a causa del suo orientamento sessuale. «L’aggressione arriva al culmine di una storia di minacce, offese ed ingiurie che il ragazzo, omosessuale, subisce da tempo». Come riporta la stampa locale «il 15enne era sul lungomare di Crotone quando, dopo aver salutato un’amica, è stato aggredito da un ragazzo maggiorenne a calci e pugni. Solo una coppia di passanti si è intromessa per difenderlo». Il padre ha ammesso che il ragazzo subisce vessazioni da mesi e che negli anni precedenti hanno dovuto cambiare scuola più volte al figlio, per i continui soprusi subiti.