Si chiamerà ZenaTrans e l’inaugurazione avverrà oggi pomeriggio, mercoledì 3 novembre, presso il RainbowLab del Liguria Pride in Vico Gibello 17 R a Genova. «Durante la presentazione» si legge nel comunicato dell’evento «vi racconteremo il nostro progetto e festeggeremo con un aperitivo, che si svolgerà al Bar O Buteghin, in Piazza De Marini, affianco al Rainbowlab».
Cos’è ZenaTrans
Ma cos’è ZenaTrans? «È un progetto» apprendiamo ancora «ed anche un gruppo di lavoro multidisciplinare che offrirà accoglienza con incontri individuali e gruppi di autoaiuto». E ancora, consulenza psicologica e legale, momenti di formazione, di divulgazione scientifica e di sensibilizzazione sulle tematiche transgender. «Uno spazio di ascolto, un luogo sicuro di incontro e scambio di esperienze, che offre inoltre consulenze gratuite per accompagnare le persone trans* nel loro percorso, fornendo orientamento in campo medico, legale e psicologico tramite propri/e esperti/e». Il gruppo si riunirà il primo e il terzo mercoledì del mese, dalle 18:00 alle 20:00.
Il team di ZenaTrans
A lavorare per il progetto un team di esperte e esperti, come Daniela ed Elisa, due donne trans e attiviste sul territorio per i diritti delle persone incluse nell’ombrello transgender: binarie, non binarie e gender non conforming. Per la consulenza psicologica e legale, invece, ci saranno sia l’avvocata Ilaria Gibelli (socia di Rete Lenford e membro del gruppo legale di Famiglie Arcobaleno) e lo psicologo psicoterapeuta Mattia Piccinni (responsabile dello spazio LGBTQIA+ di PerFormat Salute Genova e Sestri Levante).
Uno spazio dove fare cultura e accoglienza
Zenatrans vuole anche essere uno spazio in cui fare cultura e accoglienza ed è per tale ragione, si legge ancora nel comunicato di presentazione del progetto, che «le componenti e i componenti di ZenaTrans si occuperanno di seminare cultura e divulgare informazioni scientifiche pertinenti, forti delle loro competenze ed esperienze con persone transgender e gender non conforming».