Lo spirito di Stonewall continua invadere la Capitale. Domani alle 19:30 al Caffè Nemorense di Roma sarà Porpora Marcasciano Presidente onoraria del MIT e storica attivista del Movimento Lgbt+ italiano a raccontarsi e a raccontarci “Perché a mezzo secolo di distanza dalla prima rivolta lgbt della storia è ancora necessario scendere in piazza”. Lo farà insieme a Barbara Leda Kenny, (libreria delle donne Tuba) e Claudio Rossi Marcelli (giornalista di Internazionale).
Ai diritti delle persone lgbti sarà dedicata anche “Vedute notturne” (alle ore 21.30) la proiezione dei reportage fotografici selezionati da Rosy Santella e Giovanna D’Ascenzi, photo editor di Internazionale. Si ricorderà Andrea Berardicurti, in arte La Karl Du Pigné, grazie al lavoro del fotografo Fausto Podavini che ha seguito per quasi dieci anni un’icona del movimento lgbt italiano, drag queen e attivista del Circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, morta il 5 settembre 2018. Le immagini ci porteranno inoltre in Russia, Uganda e Birmania, per conoscere il coraggio e la determinazione di chi combatte discriminazioni e leggi omofobe, in Norvegia alla scoperta del lavoro di due fotografe femministe di fine ottocento e negli Stati Uniti, grazie all’autobiografia visiva del fotografo Richard Renaldi che racconta la sua vita per immagini, dall’età di dodici anni.
Organizzato in collaborazione con la rivista Internazionale in occasione del 50esimo anniversario dei moti di Stonewall, l’evento rappresenta un modo per tessere la tela della memoria guardando al futuro e alle prossime battaglie.
Tutti i dettagli dell’evento di BE POP! sono disponibili sulla pagina Facebook. Ma non finisce qui.
Gli incontri di BE POP! Senza perdere l’amore proseguiranno fino al 4 luglio per affrontare molte altre questioni cruciali del nostro tempo con un taglio leggero, ma senza mai banalizzarle, attraverso la letteratura, la fotografia, il giornalismo, il cibo, la musica, il cinema e il teatro. Il centro dei prossimi appuntamenti temi come le questioni di genere, il caporalato, le città. Tra gli ospiti di questa seconda edizione anche Emma Bonino, Igiaba Scego, Eva Giovannini, Giorgio Zanchini, l’Orchestra dei Braccianti e tantissimi altri.
La rassegna è promossa dall’associazione BE POP!, che si è costituita dopo il successo della prima edizione, e quest’anno si avvale del patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e del Municipio Roma II, della collaborazione ufficiale della rivista Internazionale, di Rai Radio 3 e dell’Agenzia di stampa DiRE (che sono media partner), e di tante associazioni. L’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE.
Ad ospitare BE POP! il Caffè Nemorense: nato dall’incontro della cooperativa di rifugiati Barikamà e una società di ristorazione romana, Grandma, è un esempio in chiave “pop” di come sia possibile vivere l’immigrazione arricchendo il territorio da un punto di vista culturale e sociale.
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…