Ha vinto il boicottaggio contro Fa’afafine, lo spettacolo di Giuliano Scarpinato che in questi giorni va in scena nei teatri del Trentino Alto Adige. Se a Bolzano, infatti, Casapound ha fatto di tutto per terrorizzare i genitori dei ragazzi che avrebbero dovuto assistere allo spettacolo, compreso impossessarsi illegalmente del video per proiettarlo nella propria sede, a Trento la battaglia se l’è intestata il consigliere provinciale Rodolfo Borga.
Noto, secondo quanto riporta il sito “Il Dolomiti”, per avere affossato il ddl contro l’omofobia, Borga ha condotto una personale battaglia contro lo spettacolo di Scarpinato e la partecipazione delle scolaresche e, alla fine, ha vinto lui. Su quattro classi che avrebbero dovuto assistere allo spettacolo al teatro Santa Chiara, tre hanno ritirato l’adesione. Lo spettacolo si farà lo stesso, assicura il direttore del Santa Chiara, ma con una sala praticamente vuota.
“Fa’afafine: esito positivo dell’impegno di Civica trentina – si vanta Borga in un comunicato stampa -. Ora pare che le adesioni allo spettacolo teatrale abbiano subito una battuta d’arresto. Per parte nostra, non possiamo che prendere atto con soddisfazione dell’esito del nostro impegno”.
A Bolzano, intanto, Scarpinato denuncia un clima di intimidazione al punto da temere per l’incolumità del suo staff e degli spettatori. Il regista ha chiesto alle forze dell’ordine di garantire la sicurezza durante le rappresentazioni.
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…