Festival della Famiglia, a Trento. Un’apertura, quella di oggi, che è stata segnata da profonde polemiche oer la presenza del ministro Lorenzo Fontana e del senatore Simone Pillon, invitati per l’inaugurazione. Due presenze poco gradite alle associazioni cittadine Lgbt e femministe, per le posizioni dei due esponenti leghisti contro donne e popolo arcobaleno.
Tredici associazioni si sono così unite per contestare i due controversi personaggi. Esse sono Arcigay del Trentino, Non Una Di Meno – Trento, il Collettivo Transfemminista Queer Trento, Mind the gap, Agedo, Udu Trento, Laici trentini per la pace, Famiglie Arcobaleno Cur – Collettivo Universitario Refresh, Aula- Assemblea Universitaria di Lotta e Autogestione, Rete Studenti Medi, I sentinelli di Trento e Se non ora quando Trento. Tutte queste realtà hanno prodotto un documento comune.
«Dobbiamo intervenire, dobbiamo reagire, tutti e tutte assieme», possiamo leggere. «Troviamo che la loro sola presenza sia un segnale allarmante dell’indirizzo che questo importante evento intende perseguire: è noto a tutti e tutte come l’azione politica di queste due persone sia sempre stata improntata all’attacco ai diritti delle donne, delle persone Lgbt+, delle soggettività migranti, degli esclusi».
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…