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Cremona: “Schifoso frocio” e poi le botte

Picchiato all’uscita della palestra perché gay. È questo il racconto che un giovane di Cremona ha fatto alle forze dell’ordine quando, ieri pomeriggio, lo hanno soccorso dopo la chiamata di alcuni passanti.
Secondo il racconto del 34enne, tre uomini lo hanno aggredito in piazza Roma, a pochi passi dalla palestra che frequentano tutti e quattro offendendolo con insulti omofobici. Stando a quanto riporta il quotidiano laprovinciacr.it, i tre si sarebbero avvicinati alla vittima intorno alle 20.30 di martedì 1 marzo.

“Hanno iniziato a insultarmi dandomi del finocchio – racconta il 34enne – e poi mi hanno riempito di botte. Mi dicevano ‘schifoso frocio’ e che al loro paese quelli come me vengono ammazzati. Per fortuna alcuni passanti hanno allertato le forze dell’ordine e in poco tempo sono arrivati carabinieri, polizia e guardia di finanza, altrimenti non so come sarebbe finita…”. Il risultato dell’aggressione è stato il setto nasale e uno zigomo fratturati, oltre ad una serie di altre lesioni che i medici del pronto soccorso hanno giudicato guaribili in 25 giorni.

Il giovane ha raccontato che già in palestra i tre aggressori lo avevano deriso per via del suo orientamento sessuale.
Secondo il sito che riporta la notizia, inoltre, la polizia avrebbe già identificato uno degli aggressori e sta vagliando il movente che la vittima ha addotto come origine dell’aggressione.
 

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