L’estate volge al suo giro di boa e agosto è alle porte. È bello pensare, nonostante siamo iperconnessi e nonostante gli smartphone siano ormai un’emanazione del nostro corpo – tranquilli, nessun “luddismo”, sono nel tunnel anch’io – ci sia ancora chi ama la carta stampata e, soprattutto, i libri. Portarseli dietro, aprirli quando più ci piace e sognare a occhi aperti, divertirsi o riflettere (o tutto insieme). E allora ecco qui cinque titoli da portare al mare, sotto l’ombrellone (e non solo).
In questo turbine di suggestioni si svolge la storia di Arianna, una donna con un passato da eterosessuale e due figli che adesso si trova a fare i conti con un lavoro che non sente più suo e una relazione in crisi… Un percorso tra cambiamento, resilienza, coming out, amore, figli, con lo sguardo di chi sa cambiare la strada e il ritmo per stare in equilibrio sulla vita.
Lo trovi su Amazon.
Perché leggerlo, allora? Per due buone ragioni: innanzi tutto per la forte carica femminista di questo romanzo, in cui le donne non sono elementi di sottofondo narrativo, ma protagoniste fondamentali per la struttura della storia. In secondo luogo, per un personaggio in particolare: la sottotenente Sara Vittorini che, oltre ad essere una brava investigatrice, è anche lesbica. E i personaggi arcobaleno non finiscono di certo qui. Ma lascio a voi il piacere della scoperta. O che giallo sarebbe?
Lo trovi su Amazon.
Comincia così il romanzo di Paolo Capponi, giovane scrittore emergente che ha pubblicato, per Triskell Edizioni, Quando Giulio tornò single. Nonostante possiamo collocare questo libro nel genere erotico – trovandoci a leggere di situazioni che diremmo “calde”, in altre parole – la scrittura si caratterizza per la sua immediatezza e la freschezza. Giulio parla di sé e arriva direttamente al lettore. Lo fa sorridere, lo fa riflettere. Lo eccita, ovviamente. Fino a quando non ci si ferma, si guarda il soffitto e si dice, tra i propri pensieri: ma questo non è successo anche a me?
Lo trovi su Amazon.
Gasparrini propone, infatti, un “viaggio” nella vita dell’uomo, inteso come “essere maschile”, dall’infanzia all’età adulta. In questo percorso, denuncia il quotidiano sessismo che ne influenza l’esistenza divenendo – ed è qui l’aspetto importante, quasi rivoluzionario del libro – motivo stesso di sofferenza per i soggetti maschili. Un libro bello e importante, per capire che la lotta contro il patriarcato ha bisogno di un alleato fondamentale: quell’universo maschile liberato e consapevole.
Lo trovi su Amazon.
Basterebbe solo questo, per aver voglia d’acquistarlo. Eppure ci possono essere molte altre ragioni: una tra tante, perché la “luce di Dio” sia faro che guida e non fuoco che acceca. Zorzi ci prova e lo fa senza sconti, con un’analisi lucida e puntuale che mira a destrutturare non tanto convincimenti personali, quanto il più spaventoso di tutti i demoni interiori: l’ignoranza. Buona lettura. Buone letture.
Lo trovi su Amazon.
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…