Mentre il mondo impazzisce dietro Pokemon GO, il gioco di realtà aumentata che ha fatto schizzare alle stelle il valore di mercato di Nintendo, i mostriciattoli del gioco che infestano virtualmente le nostre città sono arrrivati in Siria, dilaniata dalla guerra civile sono arrivati in Siria. O meglio, le loro immagini sono finite tra le mani dei bambini siriani, tra le vittime più numerose del conflitto in corso (secondo l’Unicef, sarebbero più di 10 mila i minori di 18 anni morti a causa della guerra civile). L’account Twitter ufficiale delle Forze Rivoluzionarie Siriane, infatti, ha diffuso decine di foto di bambini di diveresi villaggi siriani mentre tengono in mano l’immagine di uno dei protagonisti del gioco accompagnata da una scritta: “Sono in Siria, vieni a salvarmi”. Un invito all’Occidente a “catturare”, salvandoli, i più vulnerabili in questa guerra, proprio come in milioni stanno facendo da giorni con i Pokemon inseguendoli per le strade delle città. Un modo per sensibilizzare l’Europa e non solo alla situazione dei bambini siriani. Ecco alcune delle immagini. Potete vederle tutte qui.
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