Ci ha colpito sia per il look, sia per la splendida canzone portata a Sanremo: stiamo parlando de La rappresentante di lista, la queer pop band che ha debuttato sul palco dell’Ariston ieri, come gruppo in gara. Non è la prima volta, in verità, per la band di Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina: già lo scorso anno hanno partecipato, accompagnando Rancore nella serata delle cover. Quest’anno tocca a loro, con un testo intitolato Amore.
Amore è un testo che cattura immediatamente. La sua sonorità è avvolgente in un crescendo che cattura l’attenzione sin dal primo ascolto. Il testo, nonostante l’argomento “amoroso” sia estremamente usurato al festival, non concede nulla ai prevedibili cliché romantici a cui siamo abituati. Ci troviamo di fronte a parole che denunciano introspezione, pezzi di vita vissuti, lacrime e ricomposizioni, dopo che tutto si è rotto. La vita, nella sua complessità.
Come si diceva prima, non abbiamo potuto fare a meno di amare questo gruppo non solo per il testo, ma anche per il look. Un rosa “urlato”, ma che non è rumore di voci, bensì potenza espressiva che si propone agli occhi di chi ascolta così come le sonorità e la voce vigorosa di Lucchesi si offre all’orecchio di chi ascolta. In una sola parola: arte.
Ma non vogliamo aggiungere altro. E vi lasciamo al video dell’esibizione di ieri. Buon ascolto.
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…