“È necessario intervenire con azioni concrete -denuncia Maria Grazia Sangalli, Presidente di Avvocatura per i Diritti LGBTI – Rete Lenford– È per questa ragione che siamo in procinto di depositare un esposto al Prefetto di Vibo Valentia affinché applichi le sanzioni previste per casi simili dal Testo unico di pubblica sicurezza”.
L’associazione -si legge in una nota- “ha già fatto pervenire al Ministro dell’Interno e al Ministro per lo Sviluppo Economico una lettera in cui si chiede di sollecitare il Prefetto competente a irrogare le sanzioni previste. Più in generale, ha chiesto ai Ministri Minniti e Calenda di invitare i Prefetti italiani ad essere vigili in tutti i casi di discriminazione connessa all’accesso ai beni e servizi nei pubblici esercizi”.
Rete Lenford ricorda inoltre la solerte velocità con cui, nei mesi precedenti all’approvazione delle unioni civili, i Prefetti si sono adoperati per annullare le trascrizioni dei matrimoni contratti all’estero tra persone dello stesso sesso, su ordine del Ministro dell’Interno. “Ci auguriamo che la stessa sollecitudine […] sia usata anche oggi nel momento in cui si tratta di tutelare la dignità di due persone omosessuali“, conclude la presidente Sangalli.
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…