Non si può dire che “Tom à La Ferme” (Tom nella fattoria), già in corsa al Festival di Venezia nel 2013 per il Canada, e in sala da domani con Movies Inspired, non risenta della giovinezza del suo regista Xavier Dolan, 25 anni, vero enfant prodige del cinema che a soli 19 anni ha girato il primo lungometraggio “J’ai tué ma mère” vincendo il premio per la miglior sceneggiatura alla Quinzaine des Realisateurs a Cannes. Detto questo, il film racconta con seria ironia il disagio di essere omosessuali e soprattutto, non troppo in sottotesto, la latente omosessualità di chi professa con troppa forza l’omofobia interiorizzata. Tom, il protagonista di questo film (interpretato dallo stesso Dolan), è un giovane pubblicitario che arriva in piena campagna nel Quebec agricolo per il funerale del suo amato compagno e scopre che nessuno conosce il suo nome, la sua identità, né la natura della sua relazione con il defunto. Insomma in questa sperduta località nessuno sa che il morto era gay.
(fonte: Ansa)
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