Torino ce l’ha fatta. La candidatura annunciata qualche giorno fa è diventata una vittoria. Nel 2021 l’Assemblea Generale dei Pride d’Europa (EPOA) si terrà nel capoluogo piemontese. E’ la prima volta che una città italiana ospita questo evento.
L’assemblea generale di Epoa è la più grande assemblea annuale del network internazionale che riunisce le principali realtà europee e che organizza gli Europride.
“Questa è una vittoria per tutte e tutti coloro che si battono in Italia per costruire una società più giusta ed equa” commentano Giziana Vetrano coordinatrice del Torino Pride e Alessandro Battaglia che ha coordinato la candidatura.
EPOA è stata fondata nel 1991 a Londra su iniziativa degli organizzatori dei pride di Amsterdam, Berlino e Londra e, da quell’anno, è cresciuta costantemente fino a raccogliere le adesioni di oltre 90 organizzazioni attive in più di 30 paesi UE. Dal 1991 ad oggi, la conferenza annuale di EPOA (AGM, Annual General Meeting) è stata organizzata nelle più importanti città e capitali europee.
La presentazione del dossier di candidatura si è svolta questa mattina in video conferenza. Per il Torino Pride sono intervenuti Alessandro Battaglia e Silvia Magino. Erano presenti anche la sindaca di Torino Chiara Appendino e il direttore generale dell’Unar, Triantafillos Loukarelis. La candidatura era supportata dalle principali associazioni organizzatrici di pride in Italia fra cui anche Milano e Roma. Torino ha vinto contro Lisbona.
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…