È arrivata solo oggi la notizia dell’infarto che ha colpito Nichi Vendola, ex governatore della sinistra ed elemento di punta della storia della sinistra italiana. Il malore è avvenuto tra domenica e lunedì, quindi l’intervento. Il leader di Sel, operato d’urgenza, è stato dichiarato fuori pericolo. Vendola è famoso, ancora, per essere uno dei (pochi) politici che hanno fatto coming out: vive infatti col compagno Ed, insieme al quale ha avuto un bambino, Tobia, attraverso gestazione per altri. Cosa che ha attirato, anche in questo momento delicatissimo, feroci attacchi all’ex presidente.
«A mamma #vendola è arrivato un coccolone quando ha saputo del taglio pensioni?» si esprime così tale Kid Stardust, su Twitter. Vicino al “governo del cambiamento”, l’utente non si fa troppi problemi ad alludere alla genitorialità di Vendola, definendolo tuttavia al femminile. Evidentemente, tra certi fan di Salvini e Di Maio, c’è chi pensa ancora che essere donne sia motivo di demerito. Ne prendiamo atto. Ma non è l’unico che ne approfitta per attaccare, senza alcun ritegno, il personaggio politico.
Il profilo ufficiale di Sinistra Italiana, infatti, denuncia diversi casi di tweet in cui non ci si fa troppi problemi ad insultare, ed anche pesantemente, Nichi Vendola: «Vendola, a volte la vita ti incula» commenta, sarcastico, Giant. Full Bastard Inside torna sul parallelo con l'”essere madre”, mentre un certo Roberto pubblica una vignetta in cui un bambino è tra due padri, scettico e perplesso, commentando: «Merda, avevo chiesto due genitori ricconi».
La denuncia arriva anche da altri utilizzatori del social. Eliana scrive indignata, in un suo tweet: «Ma quanto cazzo fate schifo? Solidarietà a Nichi #Vendola, con l’augurio di una pronta guarigione». La ragazza riporta una carrellata di insulti e prese in giro, tra cui si può vedere l’interrogativo di chi, in caso di morte, si chiedeva se il bambino avrebbe perso il padre o la madre. Siamo ancora all’età della pietra, insomma, riguardo la ridefinizione della genitorialità. Tutto ciò, per i “creatori” di certe perle, dovrebbe anche far ridere, magari. E invece…
Per fortuna, sono anche arrivati numerosi attestati di stima e di solidarietà, da parte di utenti comuni e di personaggi della politica e del mondo Lgbt. «Forza Nichi, siamo con te!» twitta l’ex presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini. Tra gli altri e le altre, ricordiamo anche la vicinanza di Monica Cirinnà, che scrive: «Il cuore di un guerriero resiste ad ogni battaglia. Il mio abbraccio più forte a Nichi, Ed e Tobia». Nell’ambito dell’attivismo arcobaleno, ricordiamo – tra i tanti – il messaggio di Cathy La Torre di GayLex rivolto a tutta la sua famiglia, con tanto di «Daje Nichi».
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…