Oggi, 17 maggio, ricorre la Giornata mondiale contro l’omo-transfobia (Idahobit). Un appuntamento importante, che ricorda al mondo alcune importanti verità: innanzi tutto, che essere gay e lesbiche non è una condizione patologica, ma una variante naturale della sessualità umana. In secondo luogo, che è incivile e disumano discriminare o praticare violenza per ragioni inerenti all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Le associazioni Lgbt italiane – sia di respiro nazionale, sia locali – hanno preparato un vasto calendario di iniziative, da nord a sud. Ci è impossibile elencarle tutte, per ovvie ragioni. E allora facciamo un piccolo viaggio virtuale dalle Alpi alle isole, per vedere cosa c’è in programma.
Le iniziative a sostegno dei pride
Arcigay si mobilita con una serie di iniziative in moltissime città italiane, da Asti fino a Siracusa. Tra i tanti, ricordiamo gli eventi previsti in Trentino Alto-Adige, propedeudici al Dolomiti Pride: «Da sempre il Trentino e l’Alto Adige vivono questo giorno come un momento di raccoglimento e riflessione», dichiarano gli organizzatori «per ricordare quanti e quante sono vittime dell’odio omo-bi-transfobico». Nelle due città della regione alpina sono previsti flash mob, mostre fotografiche e la presentazione del libro Due uomini e una culla, di Andrea Simone. In Toscana, tra le iniziative a supporto del pride regionale, è previsto invece un «appuntamento con OUT – l’aperitivo LGBTI-friendly di Arezzo al Quokka Cafè» a partire dalle 20:30, organizzato da Chimera Arcobaleno.
Un Maschio in rosa
E il sud non è da meno: «Negli ultimi anni Napoli e la sua città metropolitana hanno visto un importante incremento di denunce di casi di violenza» di matrice omo-transfobica, dichiarano da Arcigay Antinoo. Per l’occasione, dunque «Il Maschio Angioino sarà illuminato di rosa» e sono previsti diversi eventi durante l’intera giornata, dagli incontri con studenti/esse al Dipartimento di Scienze sociali, dove Fabio Corbisiero e Giustina Orientale Caputo parleranno di diversity management e discriminazioni di genere sul lavoro. In serata, tra gli altri appuntamenti, al Chiaja Hotel de Charme, nella rassegna Poetè sarà presentata Le parole tra gli uomini, l’antologia di poesia gay italiana dal ‘900 a oggi a cura di Luca Baldoni.
Gli eventi nella capitale
Previsti diversi appuntamenti anche nella capitale. A tal proposito segnaliamo una bella iniziativa del collettivo Prisma, alla Sapienza, che ti tingerà «dei colori dell’arcobaleno». E sarà «un pomeriggio favoloso» promettono i ragazzi e le ragazze del collettivo «in cui sfileremo tra le vie della città universitaria con tutta la nostra irriverenza!» Ad arricchire la giornata, il duo di drag queen Karma B. L’appuntamento è previsto a piazzale Aldo Moro per le 16:30. Sempre a Roma, in collaborazione con il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Porpora Marcasciano presenta Il sogno e l’utopia, al Teatro Biblioteca Quarticciolo, in cui la storica attivista ci racconterà il «mondo omosessuale all’interno dei movimenti giovanili degli anni ’70».
…isole comprese
E anche dalle isole arriva il grido d’orgoglio delle associazioni Lgbt locali. A Siracusa, già citata, oltre le iniziative previste da Arcigay, abbiamo anche l’impegno dell’associazione Stonewall Glbt, che ripropone la campagna fotografica #STOPOMOFOBIA e incontrerà le classi del liceo scientifico Einaudi per il dibattito intitolato “Identità GLBT – Se guardi con il cuore non c’è differenza” a cui seguirà la proiezione del film di Veronica Pivetti Né Giulietta, né Romeo. In Sardegna, infine, l’Associazione Arc di Cagliari presenterà la conferenza stampa per la nuova edizione della Queeresima – che partirà il 18 da Nuoro – e per l’occasione, dal municipio sventolerà la bandiera rainbow. Per ricordare, a tutti e tutte, che un mondo a colori è decisamente migliore.