“Ocio, gay, super ok. Era l’unico modo con cui allora potevo salutare i miei amici gay”
Così Heather Parisi ospite da Fabio Fazio a “Che Tempo Che Fa” ha ricordato di quando rendeva omaggio alla comunità arcobaleno quando ballava Disco Bambina, regalando un grande inno alla diversità in prima serata.
Il gesto di @heather_parisi in Disco Bambina per i diritti dei gay #CheTempoChefa pic.twitter.com/wqH6khe1xM
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) 19 maggio 2019
Il pugno chiuso
Heather Parisi ha fatto il suo ritorno sui piccoli schermi, entrando nello studio di “Che tempo che fa” col pugno chiuso chiarendo subito : “Questo gesto è per la difesa dei diritti e dei diversi, non facciamo equivoci!”.
Icona della storia televisiva italiana, ma anche una donna libera e alleata della comunità Lgbtqi. Un binomio che oggi difficilmente trova spazio nella tv italiana. “Dico sempre quello che penso e nel mondo dello spettacolo non è facile. Perché è un mondo di ipocrisia e io sono un personaggio scomodo”
Disco bambina
Nel ripercorrere la sua carriera, le sigle immortali e le iconiche partecipazioni a tutti i varietà degli anni 80 (“A parte Mina e Battisti, ho lavorato con tutti”), Heather ha ricordato di quando rendeva omaggio alla comunità Lgbt durante la performance di Disco Bambina, la sigla di Fantastico, diventando un grande inno alla comunità Lgbt in prima serata. Era il 1979:
Le persone diverse non sono diverse veramente. Anzi, ben vengano i diversi! Altrimenti siamo tutte pecore. Secondo me ognuno deve essere se stesso, non deve mascherarsi. Quel gesto che facevo voleva dire: “Ocio, ok, supergay”. Era l’unico modo con cui allora potevo salutare i miei amici gay.