L’estate è anche il periodo adatto per recuperare, con calma, le serie tv che ci si è persi durante l’anno, un po’ perché sono davvero troppe, un po’ perché se anche solo si cercasse di stare dietro a tutte le uscite, ci si murerebbe vivi nella propria stanza con solo un PC tra le mani e una buona connessione wi-fi. Se amate le serie, e cercate prodotti televisivi a tematica LGBT che non siano gli ormai datati Will & Grace, Queer as Folk e The L Word e neppure i super gettonati Sense8 e Orange is the New Black – nonostante rimangano sempre delle opzioni molto valide – questi cinque consigli potrebbero fare al caso vostro.
The new normal: alla ricerca di una surrogate
David e Bryan sono una coppia felice, vivono a Beverly Hills, hanno due brillanti carriere, una casa da favola. Ciò che manca loro per coronare la propria felicità è un figlio. La ricerca di una madre surrogata si dimostra più complicata del previsto, almeno fino a quando non incontrano Goldie, una giovane madre single, fertile e bisognosa di denaro. Una comedy series brillante e frizzante, ironica e attualissima.
Grace and Frankie: gay e terza età
Grace e Frankie hanno superato i settant’anni, seguono due stili di vita opposti, e dimostrano di possedere una bassa soglia di sopportazione reciproca. Quando i loro mariti, soci in affari, fanno coming out, per le due donne inizia una convivenza forzata che le porterà ad aprire un nuovo capitolo della loro vita. Esilarante, ben scritta ed imperdibile, anche solo per apprezzare l’intrigante complicità delle straordinarie Jane Fonda e Lily Tomlin.
Looking: la storia di tre ragazzi gay
È già una serie cult, è facile definirla la Sex and the City gay. Ambientata a San Francisco, segue le vite di tre ragazzi dichiaratamente gay che affrontano le loro complicate vite tra fallimenti amorosi e la disperata ricerca di realizzazione dei propri sogni professionali. Un must, da vedere e rivedere, negli anni e nei secoli a venire.
Vicous: quando lo humour è sottile e raffinato
Freddie e Stuart stanno insieme da cinquant’anni, vivono nel loro appartamento di Covent Garden, e, ormai in pensione, conducono le loro vite intrattenendo i vari strampalati ospiti che affollano casa loro e punzecchiandosi a vicenda, senza mai rinunciare ad una vena di pungente crudeltà. Un’irresistibile sitcom britannica, dallo humour sottile e raffinato con due interpreti d’eccezione: gli acclamati Ian McKellen e Derek Jacobi.
Unicornland: il sesso vissuto in libertà
Una webseries indipendente che segue le vicende di Annie, una newyorchese appena uscita da un divorzio difficile che decide di scoprire l’ebbrezza di una vita fatta di relazioni puramente sessuali promiscue e torbide. Innovativa e fuori dal comune, rigorosamente in inglese – molto easy – è senza dubbio la vera chicca tra le cinque proposte che vi stiamo offrendo