Se n’è andata oggi, a 95 anni, la staffetta partigiana Tina Costa. Costa era vice presidente vicaria dall’ANPI provinciale di Roma e componente del comitato nazionale dell’Anpi. Testimone instancabile della lotta di resistenza e di liberazione contro il regime fascista, amava raccontare ai ragazzi delle scuole quella pagina di storia del nostro Paese e trasmettere i valori della libertà e della democrazia su cui si basa la nostra Costituzione.
Antifascista da bambina
Aveva solo 18 anni quando si unì ai partigiani, ma come ricorda l’Anpi di Roma “fece il suo primo gesto di ribellione al fascismo a 7 anni, rifiutandosi di indossare la divisa di figlia della lupa subendo così ulteriori angherie dalla maestra fascista”.
Aveva partecipato a diverse manifestazioni anche negli ultimi mesi, nonostante la malattia, sempre con il suo fazzoletto al collo. “Starò in piazza fino a quando avrò l’ultimo respiro, perché so di essere dalla parte del giusto e che le mie idee sono condivise da tanti”, amava dire.
Il discorso al Roma Pride 2018
Noi vogliamo ricordarla come testimonial dell’ultimo Roma Pride a cui ha preso parte noncurante del caldo e della stanchezza. Aveva partecipato alla campagna di lancio del Pride il suo slogan era “Brigate arcobaleno” a significare come le battaglie per i diritti e la libertà siano legate da un unico filo conduttore.
Ecco il suo discorso alla fine del corteo.
L’Anpi di Roma fa sapere che la camera ardente si terrà venerdì 22 marzo dalle 10,00 alle 15,00 presso la Casa della Memoria e della Storia, a Roma.