Tornava a casa da sua madre, ma è stato raggiunto da un uomo – verosimilmente ubriaco – che lo ha prima insultato, poi lo ha aggredito fisicamente. È quanto accaduto a un giovane gay inglese, Blair Wilson, che ha denunciato la sua aggressione a sfondo omofobico. Ma non è tutto, perché la reazione del giovane è stata pronta, originale ed immediata. E, soprattutto, ha ottenuto i suoi scopi.
Blair ha infatti deciso di pubblicare la fotografia della sua faccia insanguinata, ma sorridente: «In quel momento ho pensato che questa persona non si rendesse conto di quanto gente mi fosse vicina e volevo solo che potesse vedere, da sobrio possibilmente, quanto amore e sostegno avessi» ha dichiarato, così come riporta il sito Fanpage. «Sapevo, appena è successo, che potevo stare zitto e sentirmi imbarazzato, e invece ho scelto di pubblicare il selfie, anche se il mio naso stava ancora sanguinando,non mi importava».
Il selfie è dunque diventato virale e condiviso da centinaia di utenti, su Facebook. «In quel modo» ha detto ancora «ho potuto dimostrargli che sono molto più amato di quanto loro non lo saranno mai». Una lezione di vita insomma, che richiama il vecchio adagio “una risata vi seppellirà”. In questo caso si tratta di un sorriso. Lo stesso che ha prodotto tanta solidarietà sui social network e ha dimostrato a tutti e tutte che l’odio si combatte con l’amicizia e la vicinanza degli altri.
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…