In questi giorni ad Amsterdam va in scena la Conferenza internazionale sull’AIDS. Dal 1985 il forum accende i riflettori sul tema con incontri e dibattiti di carattere scientifico, giuridico e sociale. Tra gli ospiti di questa edizione, il principe Harry, da anni impegnato nella lotta contro AIDS e HIV, e Elton John, fondatore della Elton John AIDS Foundation. Vi lasciamo con le loro potenti parole.
Principe Harry: “Dobbiamo distruggere lo stigma mortale”
Principe Harry: “Questa conferenza ha una storia orgogliosa. Per più di 30 anni è stata un luogo in cui la scienza, l’attivismo, il governo e la medicina si sono unite nella lotta contro l’epidemia di AIDS e HIV. Queste comunità si sono unite per affrontare le grandi sfide che la lotta ha richiesto: distruggere lo stigma mortale attorno al virus e silenziare il pregiudizio che lo ha alimentato. Lo straziante lavoro per dare priorità alle terapie e alla ricerca e il lavoro per far sì che i governi di tutto il mondo svolgano pienamente il loro compito nell’affrontare l’epidemia”.
Principe Harry: “Mettere le persone al centro delle nostre strategie”
“Ciò che abbiamo imparato è che avremo successo quando mettiamo le persone al centro delle nostre strategie, quando ci concentriamo sulla realtà dei bambini nati con il virus, quando rispettiamo la giovane donna che rischia a causa del comportamento del suo partner, quando cerchiamo di capire il punto di vista delle persone che non hanno accesso alle informazioni e ai test, quando sfruttiamo l’enorme potenziale delle persone che vivono con l’HIV per aiutare a guidare l’erogazione dei servizi e la campagna contro lo stigma e quando creiamo piattaforme per i giovani per modellare e gestire i servizi su cui si basano. Quando facciamo tutto questo, riusciamo a sviluppare approcci che fanno una differenza reale e duratura“.
Il principe ha quindi presentato l’altro ospite, nonché amico amico della Famiglia Reale: “Sono onorato di condividere il palco con una persona che ha sempre messo le persone al centro del suo lavoro, Sir Elton John. Per oltre un quarto di secolo Elton ha lavorato instancabilmente per finanziare la ricerca e i servizi nelle comunità di tutto il mondo e oggi è venuto ad Amsterdam per annunciare il suo ultimo impegno: una partnership globale di un miliardo di dollari per spezzare il cerchio di trasmissione dell’HIV maschile, in particolare nell’Africa subsahariana”.
Elton John: “HIV in aumento solo fra i giovani”
Elton John: “Due anni fa, in questa conferenza a Durban, il Duca e io ci siamo rivolti ai giovani: l’unica fascia d’età in cui le infezioni da HIV sono in aumento e non stanno diminuendo. Abbiamo detto loro quanto fossero importanti le loro voci per aiutarci a sconfiggere l’epidemia di AIDS. Abbiamo promesso di ascoltarli per imparare come potessimo portarli dentro
la lotta contro l’HIV. Da allora, come comunità, abbiamo fatto solo quello: abbiamo ascoltato, abbiamo condotto una ricerca intensiva inclusiva con giovani in diversi paesi e abbiamo imparato molto”.
Elton John: “Dobbiamo individuare nuove strategie”
“Una grandissima intuizione di questo lavoro, come sottolinea il Duca di Sussex, è che dobbiamo fare molto di più per coinvolgere gli uomini, specialmente i più giovani. L’ambasciatrice Birx ha recentemente rivelato che gli uomini dai 24 ai 35 anni continuano ad accedere al test e alle terapie dell’HIV a livelli bassissimi, inaccettabilmente bassi. Dobbiamo individuare modi per cambiare tutto ciò”.
Elton John: “Insegnare agli uomini a proteggersi dall’HIV”
“Troppo spesso, per buone ragioni, gli uomini sono stati visti come il problema nella lotta contro l’AIDS, quindi in risposta abbiamo fatto tanto per salvaguardare le donne e le ragazze, e giustamente, ma non possiamo risolvere l’intero problema se stiamo affrontando solo la metà situazione. Se vogliamo vincere questa sfida, se vogliamo porre fine all’AIDS una volta per tutte dobbiamo rendere gli uomini parte della soluzione.
È il momento di creare una coalizione globale per insegnare agli uomini a proteggersi e che, così facendo, insegneranno a proteggere meglio non solo le loro mogli e fidanzate, le loro sorelle e figlie, ma anche criticamente i loro fratelli e i loro figli. Quella coalizione nasce oggi e si chiama MenStar”.