Benché il sigillo della Presidenza del Consiglio sia stato rimosso dal sito del Congresso mondiale delle famiglie. I patrocini delle altre istituzioni restano e sono in aumento (si è aggiunta la Regione Friuli-Venezia Giulia).
Domani l’associazione ‘All Out’ organizza un flash mob in cui saranno consegnate le oltre 141mila firme per richiedere il ritiro di tutti i patrocini al Congresso mondiale delle famiglie in programma a Verona nel fine settimana. Le firme saranno consegnate alle 11.30 alla sede della Provincia di Verona e in contemporanea in via digitale alla Regione Veneto, Regione Friuli Venezia Giulia, presidente del Consiglio dei Ministri e ministero per la Famiglia e le Disabilità.
“Queste istituzioni devono tener conto delle idee di tutti i cittadini, non possono rendersi parte e strumento di una campagna ideologica che tende a escludere. Con la loro decisione di patrocinare questo evento stanno trasmettendo un’immagine del nostro Paese che non ci fa certo onore presso la comunità internazionale”, ha ricordato Yuri Guaiana, Senior campaign manager di All Out. Promossa proprio da All Out assieme ad altre 29 associazioni italiane ed europee la petizione era stata avviata per richiedere il ritiro di tutti i patrocini al Congresso mondiale delle famiglie, come aveva raccontato proprio Guaiana sulle colonne di GayPost
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…