Domani, per la prima volta nella storia, la Commissione Europea prendere parte ad un Pride. L’occasione sarà l’Europride ad Amsterdam: la pittoresca manifestazione sui canali della capitale dei Paesi Bassi vedrà sfilare ottanta barche. A sostenere la manifestazione lgbt ci saranno aziende, associazioni, tantissime realtà commerciali e, appunto, non mancherà la barca della Commissione Europea.
In prima linea Vera Jourova, a capo della Commissione Giustizia, Consumatori e Parità di genere: “Ci ho pensato a lungo -ha spiegato la commissaria UE- Mi dicevo, a volte queste parate sono provocatorie ma non risolvono i problemi reali che deve affrontare la comunità Lgbt. Sono forse un po’ vecchiotta, o troppo conservatrice, ma ero convinta che la differenza la dovessero fare le nostre iniziative legislative”.
La svolta dopo la strage di Orlando, dove un attentatore ha ucciso 49 persone in un locale gay: “Mi ha scioccata -ha dichiarato Jourova-, mi ha convinta: dovevo esserci, dovevo andare”.
La partecipazione di domani all’Europride è solo il coronamento simbolico dell’impegno della commissaria sul fronte dei diritti lgbt. Tra le iniziate appena varate c’è una lista di azioni da intraprendere nella battaglia contro le discriminazioni, gli stereotipi di genere, nonché quella per l’uguaglianza giuridica delle persone lgbt in Europa.
“Visti i livelli crescenti di discriminazione -spiegò Jourova-, i politici devono intraprendere azioni chiare a tutela dei gruppi più vulnerabili della nostra società”. Con la sua partecipazione all’Europride di domani, l’Europa si prepara a scrivere un’altra giornata storica.