Sì è battuto con tutte le sue forze contro il matrimonio egualitario, perdendo. Poi, però, l’ex premier australiano Tony Abbott si è ritrovato al matrimonio della sorella minore Christine Forster con la compagna Virginia Filitcroft. Le nozze si sono celebrate venerdì scorso alla Sydney Opera House.
Ex seminarista, Abbott ha dichiarato ad ABC News che è stata “una grande occasione per la famiglia”. “Sono molto felice per Chris e Virginia: non vedo l’ora di avere un’altra cognata”.
Le azioni da premier
Da premier, Abbott creò molto dissapore tra gli attivisti per i diritti civili stabilendo di sottoporre la questione del matrimonio egualitario al voto popolare. In questo modo voleva risparmiare al governo un dibattito su un argomento considerato “divisivo”.
Su fronti opposti durante la campagna referendaria
Durante la campagna per il voto postale in cui gli australiani si sono largamente espressi a favore del matrimonio per tutti, Abbott è stato uno dei nomi di punta del fronte del “no”. Quando si è sparsa la voce che la sorella, che è anche consigliera comunale di Sydney, si sarebbe sposata e lui avrebbe partecipato al matrimonio, Forster dichiarò che erano notizie pretestuose perché Abbott non aveva ancora ricevuto l’invito.
Poi, però, le cose sono andate diversamente e alla vigilia delle nozze la donna ha fatto sapere di non vedere l’ora di ricevere il fratello e la moglie al suo matrimonio.
Il giorno del matrimonio
“E’ stato il primo a telefonarci stamattina – ha dichiarato Christine il giorno del matrimonio – per assicurarsi che tutto stesse filando liscio e che non ci fossero imprevisti dell’ultimo minuto”.
L’amore unisce, si dice. E venerdì, oltre ad unire Christine e Virginia, ha riavvicinato fratello e sorella che avevano combattuto si fronti opposti fino all’approvazione del matrimonio egualitario.