“Vogliamo promuovere le azioni di contrasto alle discriminazioni per l’orientamento sessuale e l’identità di genere”. Queste le parole della ministra alle Pari opportunità Elena Bonetti, affidate ad un post su facebook. “Intendo proseguire il lavoro con le associazioni LGBT e il Parlamento per l’introduzione di una norma che contrasti efficacemente l’omofobia e l’omotransfobia” scrive ancora la ministra.
Da poche settimane, infatti, è iniziata in Commissione Giustizia della Camera la discussione su un testo che include le discriminazioni di genere e per orientamento sessuale tra i reati già previsti dalla legge Mancino.
A presentare la legge è stato l’onorevole Alessandro Zan (Pd). La sua proposta dovrà ora essere confrontata e armonizzata con le altre già presentate su questo argomento.
Quasi contemporaneamente, anche al Senato è arrivata una proposta di legge. In questo caso, la prima firmataria è la senatrice Maiorino (M5S). Il testo di Maiorino, però, non è ancora stato incardinato in commissione.
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…