La giovane artista pachistana Anain Shaikh (Ainoo), studentessa di Arte e Architettura, ha realizzato un breve cartone animato per far capire ai bambini che tutte le leggende che girano sul conto delle persone trans non sono vere e che si tratta di persone come tutte le altre.
“I bambini sono condizionati fin da piccoli a pensare in un certo modo e questo si manifesta in paure vere quando sono adulti – ha spiegato la disegnatrice -. Anche a me, da bambina, sono state raccontate le cose mostrate nel video”. “Penso che da bambini sentiamo molte di questi miti e falsità e quando cresciamo, si trasformano in paure. Ecco perché la nostra comunità trans è così perseguitata”, spiega Ainoo. Per questo ha cercato il modo più semplice e immediato, il linguaggio più vicino a quello dei bambini (un cartone animato, appunto) per parlare di trans ai più piccoli.
La storia raccontata nel cartone
La storia racconta di un bimbo che osserva una trans arrivare in visita a casa sua. All’inizio gli rimbombano in testa tutte le superstizioni dei grandi: le persone trans arrivano di notte e rapiscono i bambini; le persone trans lanciano le maledizioni; le persone trans non sono quello che sembrano. Il bimbo cambia idea quando vede il suo gatto giocare con la visitatrice. Allora si avvicina a lei e capisce che aveva avuto paura per niente. Ecco il video e, sotto, la traduzione delle didascalie delle scene.
Scena 1: Un giorno una strana visitatrice è arrivata a casa mia
2: È la stessa persona di cui tutti parlavano l’altro giorno. Tutti si spaventano di persone così.
3: Saba Khala (la zia) dice che i loro incantesimi sono molto pericolosi. Possono farne molto facilmente.
4: La zia Anma dice che vengono di notte e ti rapiscono
5: Anche la nonna ha detto che non sono come appaiono esternamente.
6: Ho molta paura Non so perché mamma l’abbia invitata.
7: Ma che succede? Mano Billi (il gatto) sta giocando con lei!
8: Ero spaventato senza motivo: non è affatto come tutti dicono.
In Pakistan le violenze contro le persone trans sono comuni. Qualche mese fa diventò virale il video di un pestaggio ai danni di una transgender pubblicato su Facebook.