La chiesa episcopale scozzese ha aperto al matrimonio egualitario: da oggi, infatti, le coppie di persone dello stesso sesso che lo vorranno potranno unirsi non solo secondo il rito civile, ma anche con quello religioso. La chiesa di Scozia, quindi, diviene la prima tra quelle anglicane ad aprire a gay e lesbiche.
La decisione è arrivata dopo che ben 730 delegati si sono riuniti all’assemblea generare, la cosiddetta Kirk, che ha decretato l’apertura dell’istituto matrimoniale. La decisione viene dopo un lungo percorso dentro la stessa comunità di fedeli, cominciato diversi anni fa e che aveva già prodotto un documento di scuse verso la comunità Lgbt per le persecuzioni e le azioni discriminatorie attuate in passato. La religione anglicana conta circa ottantacinque milioni di fedeli.
La decisione apre, tuttavia, anche all’obiezione di coscienza: infatti, i preti che non volessero celebrare matrimoni tra gay o lesbiche potranno decidere di non farlo.