Debutterà stasera, al Teatro Lo Spazio di Roma, lo spettacolo Per colpa di un coniglio, pièce teatrale scritta da Paolo Camilli e da Simone Zaffani e interpretata sempre da Camilli con Moira Angelastri, che con il protagonista è anche la regista dell’opera.
La storia di Vanda
La vicenda si svolge sulla figura di Vanda, in attesa di una svolta, di un momento che qualifichi la sua esistenza in modo determinante. È convinta, la protagonista, che prima o poi qualcuno la porterà via in un luogo meraviglioso e salvifico. Ma, è qui scatta il cortocircuito narrativo, se tale incontro porterà a un esito diverso? Sulla base di questo intreccio, i due autori hanno dato vita ad un microcosmo in cui si agitano personaggi bizzarri e grotteschi, dominati dal pregiudizio in un mondo esasperato e accelerato. Personaggi che conducono lo spettatore in un viaggio interiore tra sorpresa, divertimento e riflessione profonda.
Un viaggio tra i temi del presente
Lo spettacolo è caratterizzato da una spiccata connotazione sociale, come dichiarano gli stessi autori, che pone l’attenzione su alcuni elementi particolari: la discriminazione, i preconcetti e il processo di omologazione al quale ogni giorno l’essere umano è sottoposto. Così, sul palcoscenico, si toccano moltissimi temi della contemporaneità e che coinvolgono anche il nostro mondo: la genitorialità, il razzismo, la xenofobia, l’omofobia, la dipendenza dal web e dai social network e la pervasiva violenza e pericolosità veicolata dai media. «Crediamo fortemente che questo testo possa far riflettere il pubblico sull’importanza dello stare nel mondo con un atteggiamento critico» dichiarano ancora gli autori «esercitando costantemente la propria capacità intellettuale e la propria sensibilità, e che possa allertare sui rischi di una società omologata e omologante».
L’appuntamento quindi è questa sera, alle 20:30, fino a domenica al Teatro Lo Spazio. Per sorridere e riflettere.