La ricetta che vi proponiamo oggi – contrariamente alle altre – non si mangia, ma si beve: si tratta di un cocktail, nello specifico. E, coerentemente al colore previsto dalla nostra bandiera, abbiamo pensato all’angelo azzurro. Siamo d’accordo, fa molto “anni ottanta”. E a ben vedere, è l’ideale se volete organizzare una festa a tema, magari sul terrazzo di casa vostra. Questo preparato, per altro molto alcolico e dal sentore all’arancia, si ottiene grazie a un ingrediente particolare: il blue curaçao, che conferisce la caratteristica tonalità.
Come si legge su Wikipedia, «ci sono diverse ipotesi sull’origine del nome: la più comune vuole che sia dovuto al suo grado alcolico elevato, che permette di “volare”, ed al tipico colore azzurro del cocktail dovuto all’utilizzo del blue curaçao. Secondo un’altra teoria, sarebbe un omaggio all’omonimo film con Marlene Dietrich».
A domani, con la nostra ultima ricetta!
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