Non si lascia incantare dalle sirene leghiste il Partito democratico, sul ddl Zan: «Dopo gli atti, le parole e i comportamenti di ostruzionismo totale tenuti in questi mesi, è evidente che l’offerta di dialogo della Lega non è credibile» dicono fonti dal Nazareno. Per cui le recenti aperture al dialogo, per modificare la legge, sarebbero «solo un atteggiamento strumentale finalizzato a far impantanare il provvedimento. In ogni caso, la prima cosa da fare è votare l’approdo del ddl Zan in Aula».
Ddl Zan, Letta: “La cosa migliore è andare al parlamento, lì ognuno dirà la sua”
«L’ipotesi di arrivare a un testo condiviso diverso da quello che ha avuto il via libera della Camera è altamente improbabile» si apprende ancora. «La strada maestra è approvare al Senato il testo così come è uscito dalla Camera, senza modifiche, senza riaprire alcun fronte. Con i voti di Iv la maggioranza c’è». E arriva anche una dichiarazione di Letta, per cui il provvedimento deve essere approvato così com’è. «Il ddl Zan così com’è costruito ha al suo interno tutte le componenti e tutte le garanzie, in questo momento la cosa migliore è andare in parlamento e ognuno dirà la sua». Così il segretario del Pd, a margine dell’incontro con il sindaco di Milano, Beppe Sala.