In queste settimane di grande apprensione per le dichiarazioni del neo ministro Fontana stiamo assistendo anche ad una grande mobilitazione in sostegno dei diritti delle persone lgbt e in particolare delle famiglie arcobaleno. A dimostrarlo non solo le folle presenti ai Pride ma anche il susseguirsi di importanti decisioni dei Sindaci di numerosi comuni Italiani (dalle città più grandi come Torino, Bologna, Palermo e da ultima anche Firenze – ai numerosissimi comuni di “provincia”) di riconoscere all’anagrafe la bigenitorialità ai figli delle coppie omosessuali.
Questo il tema dell’importante convegno “Due genitori same sex alla nascita” che si svolgerà oggi pomeriggio a Bologna, alle 16.00, presso la Sala del Baraccano in via Santo Stefano n. 119, durante il quale verranno analizzate tutte le fondamenta giuridiche e le modalità tecniche e operative alla base di queste decisioni che hanno segnato quella che è stata ribattezzata come la “primavera dei diritti” per le famiglie arcobaleno.
Relazioneranno il Giudice dott. Marco Gattuso, del Tribunale di Bologna, il professor Angelo Schillaci, dell’Università La Sapienza di Bologna, il dott. Luca Tavani, di Anusca (l’associazione nazionale degli ufficiali di stato civile e d’anagrafe) e l’Avv. Michele Giarratano, di Gay Lex, che ha seguito numerose coppie che hanno ottenuto il riconoscimento anagrafico, a partire dal comune di Torino che ha inaugurato questo corso.
Fra i saluti e interventi introduttivi quelli di Susanna Zaccaria, assessora all’anagrafe e alle pari opportunità del Comune di Bologna, Elisa Dal Molin in rappresentanza di Famiglie Arcobaleno e l’Avv. Paolo Rossi, di AIGA.
A moderare l’incontro l’avv. Fulvia Casagrande, di Cassero Giuridico, che invita a partecipare vista e che ritiene che quello dei Sindaci sia “un segno di civiltà delle istituzioni che completa l’opera incompiuta della legge Cirinnà“. “Con questi semplici strumenti” – prosegue Casagrande – “i bambini arcobaleno possono finalmente raggiungere la parità dei diritti“.
La partecipazione è gratuita ed il convegno è accreditato come evento formativo presso l’Ordine degli Avvocati di Bologna. L’incontro è inserito all’interno del calendario del Bologna Pride 2018 che si terrà il prossimo 7 luglio.