“Non importa quando o dove marciamo, sosterremo sempre il tuo diritto di vivere come vuoi con chiunque tu voglia” scrivono così le Forze Armate Svedesi, annunciando la loro partecipazione all’Europride 2018, a Stoccolma.
“Combattiamo per i valori che abbiamo il dovere di difendere. Le forze armate svedesi sono un ambiente di lavoro inclusivo in cui consideriamo la diversità delle persone una forza. Siamo stati partecipanti orgogliosi dei Pride dall’inizio del millennio, perché è importante prendere posizione e dimostrare che combatteremo per l’uguaglianza di tutte le persone, indipendentemente dal loro orientamento sessuale, l’identità di genere o l’espressione di genere”.
Parole che fanno un certo effetto se paragonate ai Pride italiani, nei quali è pressoché impossibile vedere marciare uomini e donne in divisa. Anzi, peggio: qualche anno fa c’è chi ha rischiato il posto di lavoro per aver preso parte al Roma Pride in divisa.
Tabù ampiamente superati dall’esercito svedese che oltre a sfilare durante la parata dell’Europride di sabato 4 agosto, ha programmato per lo stesso giorno un’esibizione dei paracadutisti con le bandiere arcobaleno.
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