Non saranno bandite da tutta la manifestazione, fanno sapere dall’organizzazione, ma le bandiere rainbow non potranno essere sventolate durante l’esibizione del cantante che rappresenta la Russia. Un cambio di rotta da parte del concorso canoro che ha portato sul podio Conchita Wurst, che da sempre è molto amato dal pubblico lgbt e che ha sempre permesso l’uso della bendiere arcobaleno, insieme a quelle dei paesi in concorso e quella dell’Europa.
Com’è noto, in Russia vige una severa legge contro la “propaganda omosessuale” e sebbene l’Eurovision si svolga in Svezia, uno dei paesi più inclusivi nei confronti della gay community, Gli organizzatori hanno parlato di potenziale “uso politico” della bandiera proprio durante l’esibizione di Sergey Lazarev, che rappresenterà la Russia. Per questa ragione, mentre il cantante sarà sul palco, non si potranno usare le bandiere arcobaleno che potrebbero essere interpretate come una contestazione alle politiche del paese di Putin.
“La tollereremo finché non verrà utilizzata come uno strumento per fare intenzionalmente dichiarazioni politiche nello show”, hanno dichiarato secondo quanto riporta La Stampa. Stando alle previsioni, tra l’altro, proprio Lazarev è tra i favoriti e potrebbe vincere l’edizione 2016 dell’Eurovision. Questo significa che il prossimo anno il concorso potrebbe tenersi proprio in terra russa.
beh allora quanto si esibirà il candidato russo la gente civile si alzi e lasci l’auditorium