Una campagna per il rispetto tra ragazze e ragazzi, in tutte le scuole inclusa l’università. L’ha annunciato poco fa, dagli studi di Sky TG24 la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli, commentando le notizie sugli stupri di Firenze.
“Come ministero – ha detto Fedeli rispondendo a Maria Latella -, dopo un confronto ampio con tutte le associazioni di genitori accreditate presso il MIUR, attiveremo una campagna in tutte le scuole per il rispetto tra ragazze e ragazzi”.
Contrasto agli stereotipi
La ministra ha espressamente parlato di contrasto “ad ogni forma di stereotipo che prevede che sei un vero maschio se domini la donna”. Non è entrata nei dettagli, la titolare dell’Istruzione, ma ha parlato di “una grande campagna sul rispetto tra le persone, a partire dal rispetto tra uomini e donne”. “La scuola deve fare la sua parte e noi faremo questa campagna – ha continuato Fedeli -, anche all’università”.
Un problema strutturale
Perché, ha spiegato, “è un problema strutturale, non è solo un’emergenza” e per questo “ci vuole un atto di responsabilità più generale”. “Su questo tema c’è la necessità che in tutti i percorsi formativi, anche nelle forze dell’ordine, ci sia l’educazione a conoscere e a dare strumenti per l’esercizio del rapporto tra uomini e donne – ha concluso la ministra -. A maggior ragione quando si porta la divisa. Quando hai una divisa addosso, chi si avvicina si sente di essere protetto, non di doversi difendere. C’è un problema più generale che riguarda i rapporti tra gli uomini e le donne”.