Era diventato noto come “il serial killer dei gay”. Gary Ray Bowles, 57 anni, è stato giustiziato questa mattina in un carcere della Florida, negli Usa.
Lui stesso si era dichiarato colpevole dell’uccisione di sei uomini, nel 1994, ma solo per tre di questi è stato condannato. Gli omicidi, avvenuti tutti nel 1994, si sono consumati lungo la East Coast degli Usa, dalla Florida al Maryland. La maggior parte delle vittime era stata trovata lungo la strada Interstatale 95, per questo era stato soprannominato anche “l’assassino I-95”.
Nato 57 anni fa nella Virginia dell’Ovest, secondo quanto riporta l’agenzia ADNkronos, proveniva da una famiglia violenta e si prostituiva per uomini gay. Aveva scontato due condanne in carcere per furto, rapina, aggressione e stupro. Poi, nel 1993, si era trasferito a Daytona Beach. E’ stato arrestato a Jacksonville dove viveva sotto falsa identità. La condanna a morte è arrivata dopo essere stato riconosciuto colpevole dell’uccisione di Walter Hinton, 47 anni. Ma Gary Ray Bowles si era anche dichiarato colpevole degli omicidi di John Hardy Roberts, 59 anni, e Albert Alcie Morris, 37.