L’iniziativa si presenta ricca di incontri e dibattiti. Oltre la mostra, «impreziosita dalle istallazioni sonore di Canecapovolto» come si legge sul programma, si proporrà, tra gli altri eventi, Coppia sostantivo plurale il dibattito sulle coppie di fatto e le famiglie omogenitoriali, si parlerà della demonizzazione attuata contro i libri per l’infanzia, bollati come testi “gender” attraverso il reading Censored, in cui Stefano Iezzi e Giacomo Capone, componenti della squadra di rugby immortalati con un bacio su Sportweek, leggeranno le fiabe per ragazzi e ragazze. Sarà inoltre presentato il documentario Come una stella – diretto da Bartolomeo Pampaloni, giovane regista nel panorama documentaristico italiano – che parla di Patrizia, transessuale napoletana, della sua vita e della sua dignità di persona.
La domenica sarà invece il giorno dedicato all’associazionismo: la seconda giornata, si legge sempre nel programma dell’evento, «si aprirà con un’onda rainbow delle Associazioni Lgbt che invaderà le strade principali della città con animazioni e flash-mob» e continuerà con il dibattito Socialgbt, sull’influenza dei social network nella cultura d’inclusione della gay community. Concluderà il tutto l’intervista a Cori Amenta, nota shoes designer, e la proiezione del documentario Vite Divergenti, quattordici storie di persone trans che regaleranno al pubblico la loro testimonianza di vita. Madrina d’eccezione di tutta la manifestazione sarà Eva Robin’s.