“Xiu, 21 transessuale. Discriminarla per l’identità di genere in Germania è vietato. In Italia no.”
Xiu è una dei quattro protagonisti della campagna di Arcigay per la giornata internazionale contro omofobia, bifobia e transfobia. Quattro persone lgbt, per l’appunto, che vivono in quattro Paesi europei dove discriminare in base all’orientamento sessuale o all’identità di genere sono reati puniti dalla legge.
In Italia, invece, “il provvedimento che voleva aggiungere alla legge Reale-Mancino le aggravanti per omofobia e transfobia –spiega Gabriele Piazzoni, segretario nazionale di Arcigay– è uscito con una pessima formulazione dalla Camera dei Deputati e ora è arenato in Commissione Giustizia al Senato. Nella conferenza di fine anno del 2015, il Presidente del Consiglio aveva dichiarato che il 2016 sarebbe stato l’anno delle unioni civili e della legge contro l’omotransfobia: è il caso di ricordare al Governo e al Parlamento questo impegno”.