Quante volte avete sentito dire “premesso che ho molti amici gay…”? Spesso completamente fuori contesto o anche per anticipare dichiarazioni che poi andavano in direzione del tutto opposta all’appoggio alle istanze delle persone lgbt.
Da questa constatazione e usando l’ironia, la campagna “Premesso che” di Arcigay lancia sei campagne di crowdfunding per sostenere altrettanti progetti: dalla battaglia per il matrimonio egualitario, ai laboratori contro il bullismo nelle scuole, dall’accoglienza dei migranti e dei richiedenti asilo lgbti alla mappatura degli episodi di omotransfobia, dal programma nazionale per la diffusione del test rapido per l’Hiv alle iniziative a sostegno del coming out dei giovani.
Il messaggio è semplice: avete tanti amici gay? Bene, è giunto il momento di dare loro una mano, perché tra amici ci si aiuta. Ad aprire la campagna è il video che potete vedere qui di seguito:
“Abbiamo voluto mettere in campo un’azione chiara e trasparente – dichiara Gabriele Piazzoni, segretario nazionale dell’associazione -, attraverso la quale dichiariamo obiettivi e strategie per ogni ambito in cui l’associazione opera attraverso i suoi 60 presidi locali”. “Lo facciamo per focalizzare delle mete e mobilitare la popolazione per raggiungerle – continua Piazzoni -. E lo facciamo anche per sottolineare una serie di bisogni, come il contrasto al bullismo omotransfobico nelle scuole o l’accoglienza dei migranti lgbti. Per promuovere queste campagna, i creativi dell’agenzia Pavlov hanno realizzato un video che coglie con intelligenza uno dei paradossi di questo Paese, in cui tutti dicono di avere “tanti amici gay”, ma poi quando si tratta di fare o sostenere battaglie o azioni concrete, i tanti amici su cui le persone lgbti dovrebbero poter contare sembrano sparire nel vuoto“. “Un’ironia che punge nel vivo una delle frasi fatte del nostro politicamente corretto – conclude -, chiamando tutti e tutte a confrontarci sulla sostanza delle cose”.
1) “Lo stesso sì” è la mobilitazione permanente che chiede l’istituzione del matrimonio egualitario e il riconoscimento pieno delle famiglie omogenitoriali.
2) “Migranet” è un programma di aiuto e sostegno rivolto ai migranti e richiedenti asilo LGBTI.
3) “SchoolMates” è il programma nazionale che mette in rete i gruppi scuola per il contrasto al bullismo.
4) “StayAPP!” è il progetto per la riduzione del disagio e dell’isolamento nei giovani e nelle giovani LGBTI under 28 e che vuole mappare gli episodi di omotransfobia.
5) “ProTest” è il programma di offerta del test HIV rapido, gratuito e anonimo in modalità community-based;
6) “Ho Qualcosa Da Dirvi” è la campagna permanente rivolta a giovani e meno giovani, per favorire il coming out.
Per ogni progetto l’associazione ha fissato un obiettivo economico pari a 30 mila euro che saranno spesi per raggiungere gli obiettivi, attuare le strategie e gli intermedi illustrati sul sito.
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