Hong Kong è pronta a supportare i gay che scappano dalle torture in Cecenia. Come? Raccogliendo fondi e offrendo miglia aeree. Un’organizzazione locale hanno lanciato una campagna in cui chiede alle persone di donare soldi o miglia per voli aerei. L’associazione International LGBTI sta organizzando un grande evento per raccogliere fondi e organizzare il supporto logistico.
La situazione dei rifugiati
Finora, solo la Lituania e la Francia hanno offerto asilo politico agli omosessuali costretti a lasciare la Cecenia per sfuggire alle torture o sopravvissuti ai centri di detenzione. Continuano intanto le campagne lanciate da All Out e Russian LGBT Network per assicurare la salvezza alle persone. Al momento, l’associazione russa ha fatto sapere di essere riuscita ad evacuare dal paese circa 40 uomini, di cui due hanno lasciato completamente la Russia.
L’evento
Durante l’evento di Hong Kong, che si terrà il 2 giugno prossimo, è previsto un dibattito via Skype sulla questione dei richiedenti asilo LGBTI, oltre a performance artistiche e altre forme di intrattenimento. Nell’arco della serata, le persone potranno contribuire economicamente o donando tratte aeree.
“La vera alleanza non ha confini – ha dichiarato Bess Hepworth, fondatore di Planet Ally e organizzatore dell’evento -. La situazione in Cecenia è assolutamente grave ed è di vitale importanza che la comunità LGBTI e i suoi alleati parlino e agiscano ora per supportare i nostri fratelli e le nostre sorelle in pericolo in Cecenia”.