Il servizio mandato in onda ieri sera da Le Iene, sui finanziamenti dell’Unar, sta suscitando molto clamore. Fratelli d’Italia ha già annunciato interrogazioni urgenti al Governo e il senatore Giovanardi ha rincarato la dose chiedendo che si blocchi subito l’erogazione dei finanziamenti. Poco dopo, anche il M5S ha annunciato una analoga interrogazione.
Abbiamo raggiunto Marco Canale, il presidente di Anddos, l’associazione chiamata in causa dalla trasmissione. Canale si è limitato ad uno stringatissimo commento. “Ieri sera a “Le Iene” abbiamo assistito a un pessimo servizio montato a tavolino contro le associazioni e comunità lgbti – ha dichiarato Canale -, che rilancia lo stereotipo omosessualità-perversione-prostituzione. Mancava solo “pedofilia” e il quadro sarebbe stato completo”.
Sorprendentemente, nessun accenno alle allusioni legate alla prostituzione, né a quelle di essere stati, in qualche modo, privilegiati dal fatto di avere tra gli associati il direttore dell’Unar stesso, Francesco Spano. Nessun riferimento, nemmeno, alle accuse di camuffare, sotto la facciata di attività culturali, imprese commerciali. Accuse dirette proprio ad Anddos. Abbiamo tentato di parlare anche con il dottor Spano, ma senza successo.
La famiglie sono tutte diverse. I diritti, invece, devono essere tutti uguali. E' questo il…
La notizia è di pochi minuti fa: Torino ospiterà l'Europride a giugno del 2027. Per…
Una bufala che sta circolando, durante queste Olimpiadi, è quella del “not a dude”. Stanno…
Ammetto che ieri guardavo un po’ distrattamente la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a Parigi. Sono…
Il comune di Catania nega la carriera alias alle persone transgender e non binarie della…
Ce lo ricordiamo tutti, Ignazio Marino, allora sindaco di Roma, che trascrive pubblicamente 16 matrimoni…